Poche settimane dopo aver annullato due generazioni di chip Atom, Intel investe nelle future tecnologie mobili a basso consumo siglando un accordo con un ente francese che fa ricerche sull’energia atomica.

Al centro della collaborazione tra Intel e il Commissariat à l’énergie atomique et aux énergies alternatives (CEA) c’è la ricerca di base che porterà a reti wireless più veloci, tecnologie sicure e a basso consumo per l’Internet delle cose, display 3D.

Intel e il CEA già lavorano insieme nel campo del calcolo ad alte prestazioni. Il nuovo accordo firmato oggi, frutto di un anno di negoziazione, prevede una collaborazione più stretta tra Intel e il Laboratory for Electronics and Information Technology (LETI) del CEA nel corso dei prossimi cinque anni, secondo quanto dichiarato da Rajeeb Hazra, vice presidente del Data Center Group di Intel.

Il CEA è stato fondato nel 1945 per sviluppare usi civili e militari del nucleare. La collaborazione con Intel è iniziata subito dopo che “l’ente ha cessato i suoi programmi di test di armi nucleari e ha scelto la modellazione a computer per continuare la sua ricerca sulle armi”, ha dichiarato Daniel Verwaerde, amministratore delegato del CEA.

Questo sforzo continua, ma gli interessi di ricerca dell’organizzazione oggi sono più ampi e comprendono scienza dei materiali, clima, salute, energie rinnovabili, sicurezza ed elettronica. Queste ultime due aree saranno al centro della nuova collaborazione tra il laboratorio di ricerca e Intel.

Entrambe le parti hanno evitato le domande su chi avrà i diritti commerciali dei frutti delle loro ricerche, dichiarando che i rispettivi diritti sono protetti.