Microsoft ha annunciato che entro la fine dell’estate Skype Translator diventerà una funzione integrata nel software di Skype.

Skype Translator agisce come un interprete per le videochiamate, ascoltando le parole in una lingua e pronunciandole in un’altra tramite una voce computerizzata. Il servizio è disponibile in quattro lingue (inglese, spagnolo, italiano e mandarino) per la traduzione orale e in 50 lingue per la messaggistica istantanea.

Attualmente, tuttavia, la versione preview di Skype Translator richiede che almeno un partecipante alla chat abbia una applicazione separata dal Windows Store, che può essere eseguita solo su PC con sistema operativo Windows 8.1 o superiore. Portare Translator nel software principale di Skype permetterebbe di espandere la sua portata a molti più utenti, tra cui il grande numero di persone che usano ancora Windows 7.

Ottenere più utenti è essenziale per la tecnologia che utilizza l’apprendimento automatico per migliorare la qualità della traduzione, nella quale Microsoft ha investito dieci anni di ricerche.

L’azienda continua a migliorare il servizio attraverso il feedback degli utenti e input da traduttori “umani”. In un post, Microsoft ha dichiarato che l’uso di Skype Translator è aumentato del 300 per cento dal mese scorso, quando è stato reso disponibile a tutti gli utenti.