Windows 8: ancora sette mesi per non perdere il supporto di sicurezza

Gli utenti di Windows 8 hanno meno di sette mesi di tempo per aggiornarsi a Windows 8.1 se non vogliono perdere gli aggiornamenti di sicurezza di Microsoft. Il tanto contestato sistema operativo uscito nel 2012 smetterà infatti di ricevere il supporto di Microsoft a partire dal 12 gennaio del 2016. Da questo giorno in poi chi utilizza ancora Windows 8 non potrà più ricevere gli aggiornamenti di sicurezza, inclusi quelli per Internet Explorer 11.
Per continuare a ricevere questo supporto, gli utenti di Windows 8 devono passare a Windows 8.1, l’aggiornamento gratuito del 2013 disponibile sul Windows Store. La scadenza del 12 gennaio 2016 era già stata decisa quasi due anni fa proprio al debutto sul mercato di Windows 8.1, che Microsoft continua a considerare in termini di Service Pack.
Secondo gli ultimi dati forniti da Net Applications, oggi i PC che montano ancora Windows 8 rappresentano il 3,9% di tutti i computer Windows al mondo, percentuale che sale invece al 14,1% per Windows 8.1. Utilizzando come termine di paragone il miliardo e mezzo di PC Windows a livello globale (una stima riportata dalla stessa Microsoft), quelli con Windows 8 sarebbero quindi circa 63 milioni, mentre quelli con Windows 8.1 ammonterebbero a 226 milioni.
Numeri tutt’altro che trascurabili, anche perché la percentuale di utenti Windows 8 è quasi doppia di quella riferita agli utenti di Windows Vista, il flop di Microsoft (ancora più grande di quello di Win 8) rilasciato ormai otto anni fa.
C’è poi da considerare che i PC con Windows 8 non possono aggiornarsi direttamente a Windows 10 e infatti non fanno parte del programma di upgrade gratuito che Microsoft offrirà fino alla fine del 2016. Chi insomma ha ancora un PC con Windows 8 e dal prossimo 29 luglio vorrà passare a Windows 10, dovrà prima aggiornarsi a Windows 8.1 e in seguito fare l’upgrade a Windows 10. Più precisamente la versione di Windows 8.1 necessaria per compiere l’aggiornamento a Windows 10 dovrà essere la Windows 8.1 Update, che Microsoft ha rilasciato nell’aprile dello scorso anno.
Non tutti però vorranno passare a Windows 10 (o almeno non da subito) e tra questi ci sarà chi non vorrà rinunciare a Windows Media Center, l’add-on multimediale proposto da Microsoft a circa 10 euro ai possessori di Windows 8 Pro e 8.1 Pro che sarà invece assente in Windows 10. Se quindi avete ancora Windows 8 installato sul vostro PC e non volete aspettare la scadenza del 12 gennaio, o progettate di aggiornarvi a Windows 10, ecco un semplice tutorial proposto dalla stessa Microsoft su come effettuare l’upgrade a Windows 8.1.