Secondo un recente report di IDC, che prevede per il 2016 183,4 milioni di pezzi e un calo anno su anno del 11,5%, le vendite di tablet continueranno a soffrire fino a fine anno. Nonostante ciò IDC è piuttosto ottimista sul futuro, stimando già per il 2018 una ripresa del settore e, per il 2020, 194,2 milioni di pezzi venduti.

Ciò sarà possibile grazie soprattutto ai tablet ibridi come testimoniato anche dal crescente successo di modelli come l’iPad Pro di Apple e il Surface Pro 4 di Microsoft, i cui successori occuperanno uno spazio sempre più importante e significativo nel mercato dei tablet.

Questi device però andranno a “rubare” market share anche dal settore dei laptop, con in più l’ascesa di un terzo protagonista (Android) che raggiungerà Windows e iOS. Con la nuova release Nougat e le sue novità a livello di multitasking e sicurezza, il sistema operativo mobile di Google è infatti destinato a occupare sempre più spazio nel settore dei tablet ibridi, finora relegato per lo più ai sistemi operativi di Microsoft e Apple.

Le previsioni di IDC parlano di una crescita esponenziale di tablet Windows

L’entrata in scena di Android non potrà che spingere ulteriormente in alto le vendite di tablet ibridi. IDC infatti stima per fine 2016 un 85% di tablet tradizionali (detti anche slate) e un 15% di modelli ibridi, ma nel 2020 queste percentuali saranno rispettivamente del 68% e del 32%, con i 2-in-1 che quindi guadagneranno un +17% del settore a scapito dei tablet slate.

Un cambiamento che tra l’altro spingerà utenti consumer e business a rivolgersi a tablet da display più grandi. Se infatti a fine 2016 il 55% di tutti i tablet venduti avrà schermi da 9’’ in giù, IDC prevede che nel 2020 questi rappresenteranno solo il 40% del mercato.

Le previsioni parlano anche di una crescita esponenziale di tablet Windows, che se nel 2015 hanno avuto un market share del 9% a fine 2016 saliranno al 11%, per poi toccare quota 19% nel 2020. Quelli Android invece scenderanno dal 66% previsto per fine 2016 al 58% del 2020, calo dovuto al fatto che la maggior parte di questi dispositivi sarà ancora rappresentata dai tablet tradizionali e non da quelli ibridi. IDC infine stima un andamento pressoché piatto per Apple, i cui tablet manterranno anche nel 2020 l’odierna quota di mercato del 22%.