Due anni dopo che il CEO di Microsoft Satya Nadella ha introdotto le app di produttività mobile per iOS, queste continuano a faticare a imporsi, soprattutto se andiamo a vedere il confronto con quelle “simili” di Google. Stando infatti a un nuovo report di SurveyMonkey Intelligence, il numero di utenti attivi delle app di produttività mobile di Google è di gran lunga più elevato rispetto a quello delle app Microsoft.

“Sono rimasta sorpresa da un tale distacco. Pensavo davvero che Microsoft fosse diventata una rivale di Google migliore” ha dichiarato Bonnie Yu, product manager di SurveyMonkey. In effetti, guardando il grafico sottostante, le core app di Office (Excel e Word) sfigurano nettamente come numero di utenti rispetto a Sheets e Docs di Google. Sheets ha totalizzato ad aprile 2,9 milioni di utenti attivi, ovvero più del doppio rispetto agli utenti di Excel (1,4 milioni). Stacco ancora più netto per Word, i cui utenti attivi ad aprile sono stati 4,6 milioni contro i 24,6 milioni di Google Docs.

Anche la sfida tra Google Drive e One Drive si è risolta in netto favore per Google (47 milioni di utenti contro i 4,9 milioni di utilizzatori di One Drive), ma la differenza più grande si è avuta con Gmail, che ha totalizzato 96,7 milioni di utenti mensili contro gli appena 6,3 milioni di Outlook. Ricordiamo che Microsoft ha introdotto la sua prima app mobile per Office nel marzo del 2014 su iOS, per poi fare lo stesso su Android. Dopotutto, con il mercato estremamente ridotto di Windows Phone prima e di Windows 10 Mobile ora, era pressoché inevitabile che Microsoft volgesse lo sguardo con Office ai due sistemi operativi mobile più utilizzati.

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Non a caso lo sbarco delle app di Office su iOS e Android fa parte di quella strategia “cloud first, mobile first” fortemente voluta da Nadella e lo stesso dicasi per il modello di business freemium, ovvero app scaricabili gratuitamente ma con al loro interno componenti acquistabili a parte (le cosiddette in app purchase) che poi è ciò che genera i veri profitti per Microsoft.

Eppure, nonostante tutti questi sforzi da parte di Redmond e l’ottima accoglienza generale della critica specializzata a queste app mobile, appare chiaro come la maggioranza degli utenti mobile preferisca usare le app di Google o come non conosca ancora a sufficienza le controparti di Microsoft. Che però ha sempre parlato di un grande successo delle sue app mobile come lo scorso gennaio, quando Nadella aveva annunciato 340 milioni di download delle app Office negli ultimi tre mesi del 2015 e 30 milioni di dispositivi con al loro interno l’app di Outlook.

È vero che questi numeri forniti quattro mesi fa da Nadella si riferivano al mercato globale e non solo a quello americano come nel caso del report di SurveyMonkey, ma la differenza tra i dati delle due fonti rimane comunque notevole. La Yu tiene però a precisare come i download non corrispondano automaticamente utenti attivi. Ci possono essere infatti centinaia di milioni di download, ma da qui a dire che gli utenti attivi di quell’app siano altrettanti è tutta un’altra cosa.