HTC One M9 vs. Samsung Galaxy S6 e S6 Edge: la sfida

Come c’era da aspettarsi, il Mobile World Congress 2015 di Barcellona si è aperto col botto grazie alla presentazione di tre dei prossimi smartphone Android di fascia alta più attesi e desiderati dei prossimi mesi. Sto parlando naturalmente del HTC One M9 e dei Galaxy S6 e Galaxy S6 Edge di Samsung, versioni migliorate e potenziate di telefoni già molto popolari e apprezzati sia dalla stampa specializzata, sia dal pubblico. Ho avuto l’occasione di provare brevemente tutti e tre i telefoni e queste sono le mie impressioni.
HTC One M9
HTC si sta muovendo in una direzione che non ingloba più solo ed esclusivamente gli smartphone come successo negli ultimi anni. Il suo primo passo in questo senso è stata la fotocamera RE e, successivamente, lo smart tracker per il fitness HTC Grip. Il focus principale del produttore taiwanese rimane comunque fissato sugli smartphone e in questa ottica si inserisce alla perfezione l’arrivo del nuovo HTC One M9, successore di quel HTC One M8 che lo scorso anno ha convinto un po’ tutti.
Il One M9 offre un display da 5’’ con risoluzione Full HD di 1920×1080 pixel e un potente processore Qualcomm Snapdragon 810; come quello del suo predecessore, anche questo display, che rinuncia alla risoluzione Quad HD così in voga oggi per gli smartphone di gamma alta, è estremamente luminoso, brillante e dettagliato, anche se non l’ho potuto provare all’esterno.
Il telefono prosegue sul solco del One M8 colpendo fin da subito per la sua eleganza e il look metallico bicolore; è più piccolo e sottile rispetto al predecessore e l’ho trovato estremamente comodo da tenere in mano. Le altre specifiche hardware riportano una batteria da 2.840 mAh, 3 GB di RAM, 32 GB di memoria interna espandibile tramite MicroSD fino a 128 GB. Come per il One M8, anche qui troviamo due piccoli speaker frontali (uno in basso e uno in alto) che sfruttano la tecnologia audio BoomSound di HTC; nella mia breve prova il telefono suona davvero bene e, stando al produttore, non manca il supporto per il Dolby Audio e il Virtual Surround Sound.
Le fotocamere in uno smartphone sono sempre più importanti. Il One M9 ne integra una posteriore da 20 Megapixel con lente in vetro zaffiro (lo stesso tipo di vetro utilizzato per il display). Su questo versante HTC ha rinunciato al precedente modulo posteriore Ultrapixel da 4 megapixel che non ha riscosso grandi apprezzamenti sul One M8 (ora lo troviamo come camera frontale). La nuova fotocamera posteriore è ora in grado girare filmati in 4K e supporta il formato RAW e l’HDR per una resa fotografica ancora più elevata.
Il One M9, che arriverà sul mercato già con Android 5.0 Lollipop, riserva anche alcuni interessanti cambiamenti a livello di interfaccia. La prima che mi è piaciuta di più è la possibilità da parte dell’utente di personalizzare al massimo l’interfaccia grazie a un’ampia varietà di temi grafici, che volendo possono essere ricavati anche da una nostra foto appena scattata. Non si tratta solo di cambiare lo sfondo, ma anche il look delle icone e, di conseguenza, un po’ tutto il look dell’interfaccia utente.
Ho apprezzato anche il nuovo sistema di icone intelligenti; queste, a seconda di dove ci si trova, diventano più o meno visibili nella schermata del telefono. L’icona di Netflix sarà ad esempio in bella vista quando ci troviamo in casa, per poi “nascondersi” quando siamo sul posto di lavoro. Anche il BlinkFeed di HTC diventa più dinamico e sensibile alla nostra posizione. In questo modo possiamo ricevere informazioni in tempo reale a seconda di dove siamo e del momento del giorno. L’HTC One M9 sarà disponibile a inizio primavera, ma al momento mancano informazioni precise sul prezzo e sulla data esatta di uscita.
Samsung Galaxy S 6 e S6 Edge
Gli smartphone Samsung Galaxy di fascia alta hanno sempre creato un forte clamore ogni volta che sono stati presentati. Questo grazie sia all’ingente macchina pubblicitaria messa in moto dal produttore sudcoreano, sia all’indiscutibile valore dei telefoni a livello di funzionalità, design e ricchezza di opzioni. Non è andata diversamente con i nuovi Galaxy S6 e Galaxy S6 Edge. Nel corso della presentazione a Barcellona a cui ho assistito è stata data molta enfasi al look dei due nuovi telefoni e soprattutto a quello del S6 Edge, caratterizzato dai due bordi esterni del telefono ricurvi. Entrambi i modelli sono stati realizzati con scocca in metallo, vetro Gorilla Glass 4 e una particolare struttura riflessiva che rende il display molto luminoso.
Tenendo in mano entrambi gli smartphone, ho notato che l’S6 è davvero sottilissimo e che i bordi paiono quasi affilati al tatto, mentre con il più rotondeggiante S6 Edge mi sono trovata meglio e non ho avuto la stessa sensazione. Il display comune a entrambi è un notevole Super AMOLED da 5.1’’ con risoluzione Quad HD di 2560×1440 pixel e densità record di 577 ppi. Come per l’HTC One M9, anche in questo caso non sono riuscita a provare gli smartphone all’esterno, ma in interni il display appare luminosissimo, brillante e con colori ricchi e vibranti.
Gli speaker sono stati inseriti nei bordi inferiori, in modo che il suono non venga soffocato se si appoggia il telefono su una superficie. La qualità audio è decisamente buona, il volume è nella media e sono riuscita ad ascoltare una canzone in maniera tutt’altro che disprezzabile anche se mi trovavo in un ambiente molto rumoroso. A beneficiare delle maggiori novità in fatto di design è l’S6 Edge, che rispetto al precedente Galaxy Note Edge ha i bordi curvati su entrambi i lati, e non solo sulla parte destra del telefono. Inoltre l’S6 Edge può mostrare il contatto che ci sta chiamando tramite un flash colorato che appare sul lato del telefono. Sono disponibili cinque colori e così, se ad esempio avete silenziato il telefono e vedete una luce blu sul bordo del telefono, sapete che sta chiamando vostra madre perché in precedenza le avete assegnato quel colore.
Samsung ha migliorato anche le fotocamere. Quella posteriore ha un sensore BSI da 16 Megapixel e un obiettivo con apertura f1.9, lo stesso stabilizzatore ottico già apprezzato nel Galaxy Note 4 e la tecnologia Fast Tracking AF. Supporta l’HDR (presente come opzione anche per la fotocamera anteriore da 5 Megapixel) e la ripresa video in 4K; da segnalare anche l’attivazione veloce della fotocamera premendo semplicemente due volte il tasto Home.
Le feature interessanti e innovative però non finiscono qui. Entrambi gli smartphone supporteranno a partire da questa estate (inizialmente solo negli USA e in Corea del Sud) il sistema di pagamento Samsung Pay, basato su tecnologia magnetica LoopPay che permette, grazie un piccolo anello di rame inserito nel telefono, di usare lo smartphone in tutta sicurezza come se fosse una specie di carta di credito.
Samsung Galaxy S6 e Galaxy S6 Edge saranno in vendita in 20 Paesi (Italia inclusa) a partire dal 10 aprile. Le versioni disponibili saranno da 32, 64 e 128 GB, mentre per quanto riguarda i prezzi si attendono ancora cifre ufficiali da parte di Samsung, anche se si parla di una forbice compresa tra i 699 euro del Galaxy S6 da 32 GB e i 1.049 euro del S6 Edge da 128 GB.