Adobe, che offre già prodotti cloud fatti su misura per creativi e professionisti del marketing, ha lanciato oggi un’iniziativa focalizzata interamente sulla gestione dei documenti. Document Cloud, essenzialmente una piattaforma di servizi integrati che utilizza un profilo online e un hub per i documenti personali, è stato progettato da Adobe per risolvere due problemi molto sentiti oggi come quelli dello spreco e dell’inefficienza associati ai processi basati sui documenti.

Al centro di questo nuovo prodotto c’è Acrobat DC, un major update della gamma di strumenti Adobe per la gestione dei PDF che, oltre all’integrazione con Microsoft Office e SharePoint, offre essenzialmente una nuova interfaccia touch. Gli utenti di Acrobat DC possono facilmente convertire qualsiasi documento cartaceo in uno digitale e modificare, esportare e riusare su diversi dispositivi qualsiasi contenuto in PDF.

Nel servizio sono state integrate anche le funzionalità di e-signature, grazie alla quali l’utente può inserire in un documento una firma digitale già esistente oppure firmare direttamente con un dito o una stilo. Con Acrobat DC inoltre si possono inoltre sfogliare e ruotare i PDF, convertire immagini in testo e sfruttare le stesse tecnologie alla base dei processi di elaborazione di Photoshop per migliorare la qualità del testo,

Le novità di Adobe riguardano anche due nuove app mobile chiamate Acrobat Mobile e Fill and Sign. La prima porta su iPad e tablet Android molte funzioni disponibili su desktop, mentre la seconda app permette agli utenti di creare, modificare e firmare documenti direttamente da smartphone e tablet. La fotocamera di questi dispositivi permette infatti di scansionare un documento cartaceo e di convertirlo in uno digitale proprio come farebbe uno scanner, per poi firmarlo, modificarlo e inviarlo al destinatario.

Adobe Acrobat DC e Document Cloud saranno disponibili in aprile a 12,99 dollari al mese per la versione standard, mentre quella Pro costerà 14,99 dollari sempre su base mensile.