Costi e ritorno sugli investimenti

Anche la quantità di denaro richiesta per creare, pubblicare e promuovere un ebook varia in modo significativo; alcuni autori spendono poche centinaia di dollari, altri ne spendono migliaia.

Carter dice di spendere tra i 300 e i 500 dollari per promuovere un ebook utilizzando la pubblicità su Facebook, basandosi però anche su altri social e canali online per godere di un’esposizione quanto più organica possibile. Carter però non pensa che gli ebook facciano guadagnare soldi. Se si vuole raggiungere questo obiettivo, allora è molto meglio investire in videocorsi. “D’altronde non potete vendere un ebook a più di 50 dollari, mentre molti videocorsi vanno dai 200 ai 2000 dollari”.

Naresh Vissa, fondatore di Copywriter Agency e autore di Podcastnomics: The Book of Podcasting … To Make You Millions (3,90 euro su Amazon.it), dice di aver speso circa 500 dollari per la promozione dell’ebook, stima però che non include il tempo che ha impiegato per scriverlo. Come ritorno sugli investimenti Vissa è convinto che l’ebook gli abbia fatto conoscere nuovi clienti e chiudere diversi affari.

Gioeli ha invece speso circa 7000 dollari per l’editing, la struttura, la parte grafica e i costi di pubblicazione. Il suo ebook è stato pubblicato il 6 ottobre scorso e quindi è ancora presto per capire gli effetti del ritorno sugli investimento. In ogni caso Gioeli è convinto che l’ebook “abbia aiutato ad aumentare la credibilità mia e della mia azienda. Ho tenuto conferenze in alcune università e in altre occasioni più “ristrette”. L’ebook ha anche aiutato la mia azienda a creare più velocemente nuovi rapporti con clienti e partner oltreoceano”.

6 segreti e consigli per iniziare con il piede giusto

1) Quando scrivete un ebook per il mercato Kindle, cercate l’argomento giusto (non troppo di nicchia) e mettete in evidenza le parole chiave direttamente nel titolo dell’ebook. In questo modo avrà una miglior esposizione e sarà più facile da trovare.

2) Non dovreste pensare a tutto almeno che non siate esperti. All’editing, alla copertina e all’impaginazione devono pensarci dei professionisti. Palombo, ad esempio, ha speso circa 300 dollari per l’editing e l’illustrazione della copertina.

3) Cercate di creare attesa e hype ancor prima che l’ebook venga pubblicato. Jeremiah Talamantes, fondatore di RedTeam Security e autore dell’ebook The Social Engineer’s Playbook: A Practical Guide to Pretexting (3,30 euro su Amazon.it), ha sfruttato il blog e gli account Facebook e Twitter della sua azienda per attirare l’attenzione sull’ebook. Inoltre ha tenuto aggiornati i suoi potenziali lettori tramite email utilizzando il servizio MailChimp.

David L. Wright, publisher di DollarBits e autore di Investing For The Rest Of Us (6.49 euro su Amazon.it), consiglia di offrire gratuitamente l’ebook su Amazon per un breve periodo e di scontarlo ai vostri follower su Facebook, Twitter e LinkedIn. “L’importante”, dice Wright “è ottenere quante più recensioni possibili per iniziare a risalire la classifica di Amazon. Non pensate subito al guadagno, ma a farvi notare e ad avere una buona visibilità nella relativa categoria”.

4) È una buona idea aggiustare il prezzo con cadenza periodica come da Wright. “Il vostro guadagno per ogni singolo ebook venduto tramite Kindle è direttamente proporzionale al prezzo di vendita. Se il prezzo è compreso tra i 2.99 e i 9.99 dollari, ricevete il 70% del prezzo. Se invece il prezzo è sotto i 2.99 dollari o sopra i 9.99 dollari, il vostro guadagno è del 35%”.

5) “È importante scrivere per un pubblico specifico che sta sperimentando i problemi che il vostro ebook punta a risolvere”, dice la Eisenberg. “Fate molte ricerche prima di scrivere e usate uno strumento come Kindle Spy per vedere in quale categoria il vostro libro possa posizionarsi al meglio e avere il maggior impatto”.

6) Riproponente e riutilizzate i contenuti dell’ebook ovunque possiate. Liz Dennison, dirigente content marketing di Kapost, azienda che ha realizzato diversi ebook disponibili gratuitamente sul suo sito ufficiale, afferma che “i contenuti più importanti del vostro ebook possono essere riutilizzati su qualsiasi canale online, come ad esemio gli aggiornamenti sui social media, i posti di un blog e le presentazioni su SlideShare”.