Sei cose che vorremmo vedere nei nuovi MacBook

Siamo appena “riemersi” dagli annunci di Apple di lunedì ed eccoci di nuovo a parlare di prossimi prodotti targati Cupertino. Ieri un rapporto (piuttosto vago a dire il vero) di Digitimes ha parlato di nuovi MacBook in uscita alla fine del secondo trimestre (fine giugno).
Poco dopo AppleInsider ha postato un articolo in cui si parla di un probabile refresh dei MacBook. Insomma, quale che che sia la finestra temporale, prepariamoci nel corso dell’anno a vedere nuovi MacBook; è logico aspettarsi che monteranno i nuovi processori Intel Skylake, ma per il resto quali novità vorremmo ci fossero a bordo dei prossimi portatili di Apple?
Retina MacBook Air
Dal 2010 a oggi il MacBook Air è migliorato sia a livello di processori, sia a livello di storage, ma se Apple nel frattempo ha rinnovato i MacBook Pro con i display Retina e la gamma MacBook con il nuovo e sottilissimo modello da 12’’, è da un po’ che non si vedono grandi novità per i MacBook Air. Una di queste potrebbe essere proprio un display Retina e, già che ci siamo, anche un Force Trackpad non sarebbe male.
Se però diamo retta al rumor di Digitimes, che parla di prossimi MacBook da 13’’ e 15’’ ancora più sottili degli attuali MacBook Air, si potrebbe anche pensare che questi ultimi siano ormai prossimi alla pensione, considerando anche lo sbarco sul mercato dell’iPad Pro di prima generazione e l’imminente arrivo del modello da 9,7’’.
Connettività LTE
Gli shotspot Wi-Fi pubblici, quando anche si riescono a trovare, sono solitamente lenti e tutt’altro che sicuri. Sarà capitato anche a voi, piuttosto che utilizzare una connessione Wi-Fi in un bar o in un qualunque altro posto, di sfruttare la connettività 4G del vostro iPhone e di collegare a esso tramite Wi-Fi il vostro MacBook Pro o qualunque altro portatile Apple. I tempi del tethering però sono ormai fuori moda e la cosa migliore, per un nuovo MacBook, sarebbe dotarlo di uno slot SIM e di un modem LTE per permettere di navigare ovunque senza consumare dati e batteria dell’iPhone.
Thunderbolt 3
La cosa fantastica del Thunderbolt 3, oltre alla velocità di trasferimento dati (40 Gbps) e alla potenza di ricarica (100 watt), è che utilizza lo stesso connettore dell’USB-C, permettendo così di collegare cavi e dispositivi USB-C senza il bisogno di alcun adattatore. Se invece Apple decidesse di equipaggiare i nuovi MacBook solo con porte Thunderbolt 3, avremo bisogno di appositi adattatori per collegare vecchi device USB o monitor esterni. Sarebbe bello se Apple includesse almeno nella confezione un adattatore USB-C/USB.
Touch ID
Ormai siamo abituati a usare il Touch ID sui nostri iPhone e sarebbe davvero comodo fare lo stesso su un prossimo MacBook. Non sappiamo bene come ciò possa essere fattibile, ma l’aggiunta di un pulsante Touch ID (che potrebbe servire anche per attivare Siri) o un modo per inserire questa tecnologia nel trackpad rappresenterebbe una bella novità.
Frecce direzionali standardizzate
I MacBook Air e i MacBook Pro utilizzano tasti di dimensione ridotte per la frecce direzionali destra e sinistra, mentre i MacBook hanno tasti interi. Ci piacerebbe vedere nei nuovi Mac Book le frecce direzionali dimezzate rispetto a quelle intere, visto che molti utenti hanno sperimentato un miglior orientamento mentre scrivono con le frecce direzionali tutte della stessa dimensione.
Uno slider per la privacy
Infine, visto che in questi giorni si parla tantissimo di privacy (anche e soprattutto da parte di Apple), non sarebbe bello che ci fosse uno slider per coprire la camera Face Time mentre non la stiamo usando?