Zombie! 10 traballanti tecnologie che non vogliono morire

Siamo ancora affezionati a “zombie tecnologici” che persistono ben oltre la fine del loro ciclo di vita. Li portiamo con noi verso il futuro, anche se gemono sotto il peso della loro obsolescenza. Abbiamo sistemi operativi che proprio non vogliamo lasciare, metodi di comunicazione antiquati, porte I/O incredibilmente lente. E’ triste, davvero.
Se vi sentite coraggiosi, fate con noi questo viaggio attraverso tecnologie che sono morte, anche se continuiamo a usarle.
Windows XP
Gli ambienti aziendali, almeno, possono ancora ottenere gli aggiornamenti di sicurezza, se pagano un programma di supporto personalizzato di Microsoft. Per gli utenti singoli, invece, non c’è speranza.
Il fax
Fortunatamente, la maggior parte delle nostre stampanti all-in-one ancora include la tecnologia per inviare documenti attraverso la linea telefonica. Basta solo trovare quel vecchio jack per il telefoo …
L’USB 2.0
Il BlackBerry
Obama ama il suo BlackBerry, ma il mondo è andato avanti rispetto ai telefoni basati tastiera un tempo dominanti. La stessa BlackBerry potrebbe rinunciare al suo famoso smartphone. Recentemente, BlackBerry ha introdotto il suo primo telefono Android, il Priv, e il CEO John Chen ha detto che la società avrebbe riconsiderato la produzione di telefoni BlackBerry entro la fine del 2016.
I lettori CD nei portatili
I filmati possono essere copiati o scaricati su un disco rigido, e l’installazione di software non richiede più un disco. Oggi è anche possibile acquistare Windows su una chiavetta USB. In più, un drive ottico aggiunge peso inutile a un notebook, spingendolo oltre il limite di peso tollerabile di due chili e mezzo. E’ meglio acquistare un’unità ottica esterna, se necessario.
La segreteria telefonica
I dischi fissi
Certo, gli spaziosi hard disk tradizionali hanno senso per la memorizzazione di backup e file multimediali, ma per quanto riguarda il funzionamento del sistema operativo, si sprecano ogni giorno preziosi minuti in attesa dell’avvio del disco rigido, che sarebbe meglio utilizzare solo come storage secondario.
La banca via telefono
Le porte DVI e VGA
Il VGA (Video Graphics Array) ha debuttato nel 1987. Anche se si trova ancora in alcune schede grafiche, monitor e computer portatili aziendali, è il momento che il VGA faccia la fine del monitor CRT. Nel 2010, AMD e Intel annunciarono entrambe che avrebbero terminato il supporto dello standard VGA nel 2015 – con la serie Intel Skylake, rilasciata ufficialmente quest’anno, il VGA è ufficialmente in pensione.
Per quanto riguarda la DVI (Digital Visual Interface), è ancora in uso, anche se non è più in fase di sviluppo da anni. AMD ha detto che avrebbe gradualmente sospeso il supporto DVI nel 2015, in quanto il mondo va verso HDMI e DisplayPort, e ha mantenuto la promessa con le sue nuove schede grafiche Fury, Fury X e Radeon Nano – anche se Asus ha integrato il supporto DVI nella sua versione personalizzata Strix di Fury.
Le password
La soluzione migliore è utilizzare un manager di password e abilitare l’autenticazione a più fattori per quanto possibile, ma non lo fanno abbastanza persone. I produttori di software stanno cercando di sostituire le password con sistemi quali le scansioni di volti, impronte digitali e retine, e ci sono soluzioni basate su un’applicazione per smartphone come Yahoo Account Key. Qualunque cosa sostituisca la password, non arriverà mai abbastanza presto.