Tra servizi di collaborazione e comunicazione, piattaforme cloud per la condivisione di documenti e applicazioni web integrate con CRM, piattaforme social e infrastrutture eterogenee, gran parte dei servizi informatici essenziali per il business sono erogati attraverso infrastrutture che non sono sotto il diretto controllo dell’azienda.
Se a questo aggiungiamo che, con il lavoro remoto, nemmeno la rete di accesso nella casa dei dipendenti è governata o anche solo monitorata dall’IT, si capisce che – a fronte di un disservizio – sia molto difficile per amministratori di rete e sistemisti individuare dove risieda il problema, risolverlo velocemente per limitare i danni ed eventualmente richiamare il fornitore da cui dipende il guasto a farsi carico delle sue responsabilità.
Eppure le conseguenze di un disservizio nell’accesso a queste applicazioni possono avere un impatto molto forte sui ricavi. Talvolta il problema è palese, quando per esempio i dipendenti non riescono ad accedere alla piattaforma di collaborazione o un sito web non è raggiungibile, mentre altre volte è più nascosto e subdolo. Un rallentamento di pochi decimi di secondo nell’erogazione delle pagine web può alzare di molti punti percentuali il tasso abbandono dell’acquisto, anche quando il cliente aveva già inserito prodotti nel carrello.
Industria 4.0: una guida per integrare funzione IT e reparti di produzione
I tradizionali sistemi di monitoraggio dei sistemi offrono una visione limitata, perché in genere possono analizzare l’infrastruttura di rete dell’azienda o monitorare l’operatività dell’applicazione nel punto finale di erogazione. Su tutto quel che c’è nel mezzo, reti di accesso, infrastruttura di content delivery, routing e dipendenze da applicazioni di terze parti c’è un buio iniziale che può essere parzialmente illuminato solo con un lungo processo di tentativi e contatti con i diversi fornitori coinvolti, che non sempre si dimostrano collaborativi, soprattutto quando devono ammettere una propria responsabilità.
Abbiamo trattato di questi argomenti nel webinar Monitoraggio attivo di rete e app: un must per la digital economy con Paolo Maestripieri e Fabio Bartocci di Thousand Eyes. L’azienda acquisita da Cisco nel 2020 che con la sua rete di centinaia di sensori distribuiti nei punti focali delle reti in tutto il globo è in grado di creare una mappa che offre piena visibilità sulle criticità che impattano lungo tutta la catena tra utenti e applicazioni, permettendo anche di dimostrare le cause dei disservizi sia internamente, sia nei confronti dei fornitori.
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