Come parte di una profonda ristrutturazione delle sue attività, Lenovo sta riorganizzando anche il management e ha annunciato cambiamenti interessanti. Gianfranco Lanci, che è Presidente del Gruppo Lenovo e Chief Operating Officer, assume ora la guida del “PC and Smart Devices Group” di Lenovo, precedentemente noto come PC Group. Il manager sarà responsabile dello sviluppo dei più importanti PC Lenovo, tra cui il ThinkPad, tablet e dispositivi intelligenti per l’Internet of Things.

Lanci è entrato in Lenovo nel 2012, dopo aver lasciato Acer, dove ricopriva il ruolo di CEO, alla fine del 2011 per divergenze sulla strategia di prodotto con il consiglio di amministrazione dell’azienda. Acer ha quindi citato in giudizio Lanci con l’accusa di aver violato una clausola di non concorrenza.

Lanci ha portato Acer a ottimi risultati durante il boom di vendite di netbook. Ma il momento d’oro dell’azienda è finito, in seguito all’introduzione dell’iPad di Apple nel 2010, che ha determinato il crollo delle vendite di netbook.

Il Mobile Business Group di Lenovo rimarrà invariato, ma sarà guidato dai nuovi presidenti Xudong Chen e Aymar de Lencquesaing. Rick Osterloh, ex presidente di Motorola, acquisita da Lenovo nel 2014, ha dato le proprie dimesso dalla società. In precedenza, Chen era responsabile della stra strategia mobile di Lenovo in Cina, mentre de Lencquesaing ha condotto le operazioni di Lenovo in Nord America.

Cambia ruolo anche Peter Hortensius, nominato CTO del Data Center Group, noto in precedenza come Enterprise Business Group. Hortensius è stato CTO del Gruppo Lenovo e ha portato fuori la società dallo scandalo provocato dalla scoperta dell’adware Superfish nei computer portatili Lenovo. A Hortensius si deve anche l’introduzione di nuove tecnologie per PC e dispositivi mobili, e ora le sue competenze saranno applicate allo sviluppo di hardware enterprise, come i server.

Il Data Center Group continuerà a essere guidato da Gerry Smith, Presidente del gruppo.

Lenovo ha anche formato la nuova unità “Capital and Incubator Group”, che si concentrerà sull’integrazione dei suoi dispositivi mobili con cloud e altri servizi. L’azienda offre già servizi cloud attraverso la sua precedente acquisizione di Stoneware, e integra applicazioni come ReachIt in modo che gli utenti possono accedere ai file su cloud con i dispositivi mobili e PC.

Le modifiche entreranno in vigore il 1° aprile.