Come i CIO diventano leader di pensiero

I leader IT hanno un punto di vista unico e possono diventare leader di pensiero. Sono l’unica funzione aziendale che vede l’intera organizzazione a livello di processo, dati e transazioni. Questa visione interfunzionale e multidimensionale offre all’IT l’opportunità di identificare processi interdipartimentali e sinergie tecnologiche, utilizzare tecnologie interne progettate per una parte dell’organizzazione in altre aree con esigenze operative simili e valutare i prodotti software e hardware appena rilasciati per l’applicabilità in tutta l’azienda.
Grazie alla loro visione interfunzionale, i CIO sono ben posizionati per essere leader di pensiero nell’organizzazione, diventando voci interne di primo piano sia per le innovazioni basate sul settore (cioè quelle che hanno un impatto su un singolo dipartimento o tipo di lavoro) sia per le innovazioni basate sulle funzioni (processi più generali e miglioramenti tecnologici).
Questo pone i CIO all’intersezione tra business e tecnologia, permettendogli di comprendere i megatrend IT, i problemi aziendali specifici del settore e l’intersezione dei due.
Comprendere i megatrend IT
È affascinante osservare il continuo e accelerato movimento delle tecnologie software e hardware che possono essere impiegate dall’IT per scopi aziendali. Ciò include progressi in apprendimento automatico, blockchain, sicurezza informatica, cloud computing, realtà virtuale/aumentata, edge computing, riconoscimento facciale, tecnologia chatbot e l’elenco potrebbe continuare all’infinito. Si potrebbe guardare questo elenco e pensare che queste innovazioni non siano nuove, e in verità molte di esse esistono da anni. Ma con il passare del tempo diventano più mature, ricche di funzioni e in grado di essere incorporate nei sistemi IT di produzione standard.
In qualità di responsabili IT, è facile per noi guardare solo all’interno delle attuali tecnologie della nostra azienda, delle esigenze aziendali identificate e delle applicazioni software personalizzate per i nostri settori specifici. Questo non per mancanza di interesse, ma per mancanza di tempo. Ma per abbracciare il ruolo di leader del pensiero, dovremmo ampliare la nostra attenzione per includere cinque categorie:
- tecnologie tradizionalmente utilizzate in altri settori
- tecnologie emergenti che potrebbero dare all’azienda un vantaggio competitivo
- tecnologie già in casa che potrebbero essere utilizzare in modi diversi
- tecnologie utilizzate dalla concorrenza
- tecnologie utilizzate da utenti/clienti tecnicamente più sofisticati.
Comprendere il proprio settore
Questa parte riguarda la comprensione dei propri partner commerciali, il ruolo e l’efficacia dell’azienda nel mercato, il panorama competitivo e le tendenze del settore. Dovreste anche prestare attenzione all’economia generale, alla legislazione locale e statale relativa al vostro settore, ai dati demografici dei clienti e ad altri fattori esterni relativi al settore.
Acquisire questa conoscenza aziendale ha molti vantaggi professionali. Sarete più bravi nell’anticipare le esigenze dei vostri partner commerciali e dei clienti, il che migliorerà le vostre attuali prestazioni lavorative. E avrete maggiori probabilità di sedervi al tavolo della strategia aziendale, perché potete parlare con i colleghi sia dal punto di vista del business che tecnico.
Capire l’intersezione
Il terzo punto riguarda la trasformazione da “raccoglitore di conoscenza” a “fornitore di conoscenza“.
Sebbene la fluidità nelle tendenze tecnologiche e nelle questioni aziendali del settore sia una solida base per fornire leadership di pensiero al team IT, ai partner commerciali e alla leadership organizzativa, dovrete anche padroneggiare alcuni tratti che sono l’incarnazione della leadership di pensiero IT.
- Prospettiva olistica: vedere il quadro generale.
- Pensiero innovativo: identificare nuove opportunità di business.
- Condivisione delle informazioni: comunicare in modo efficace con il team, i colleghi e la leadership dell’organizzazione.
L’adozione di questi passaggi contribuirà notevolmente a migliorare sia la vostra reputazione professionale che il valore complessivo dell’IT per l’organizzazione.
*Eric Bloom è il Direttore dell’IT Management and Leadership Institute, l’ente che gestisce le certificazioni ITMLP (IT Management and Leadership Professional) e ITMLE (IT Management and Leadership Executive) e offre consulenza su leadership IT, comunicazione interpersonale e formazione delle competenze di business.