Nonostante una maggiore enfasi sull’empatia e l’inclusività, il comportamento tossico è ancora un problema per molte organizzazioni IT. E quando la tossicità mette radici, cordialità, gentilezza e civiltà di base passano rapidamente in secondo piano, sostituite da egoismo, molestie e, nei casi peggiori, abusi emotivi e fisici.

E’ responsabilità di ogni CIO identificare e neutralizzare una cultura IT tossica prima che danneggi i membri del team, i progetti e le prestazioni complessive dell’organizzazione. I seguenti otto suggerimenti vi aiuteranno a prevenire o sradicare una cultura tossica, mantenendo il vostro team forte, unito ed efficiente.

1. Creare un canale di comunicazione confidenziale e riservato

Create un canale di comunicazione che consenta ai membri del team IT di indirizzare le loro preoccupazioni al CIO in modo anonimo e al di fuori della normale catena gerarchica di reporting.

In un ambiente aziendale sano, ogni manager si impegna per il successo di tutti all’interno della propria organizzazione. “Le preoccupazioni di ogni collaboratore vengono comunicate verso l’alto attraverso la struttura di reporting al livello appropriato per la risoluzione“, afferma Andy Sealock, partner senior presso la società di consulenza aziendale West Monroe. “In una cultura IT tossica, non si può sempre contare sul fatto che ciò accada, poiché la catena di reporting gestionale potrebbe essere parte del problema e, pertanto, non può essere parte della soluzione“. La comunicazione anonima diretta informa il CIO che potrebbe esistere un problema.

Sealock consiglia inoltre di condurre sondaggi regolarmente programmati e anonimi, progettati per rivelare sul nascere una cultura tossica. Il sondaggio dovrebbe includere domande direttamente correlate alla cultura organizzativa, tra cui il morale, il riconoscimento personale, la retribuzione, le decisioni di promozione, la qualità della leadership manageriale e la probabilità dei dipendenti di rimanere con l’organizzazione. Sealock ritiene che un tale sondaggio sia “un ottimo modo per identificare i problemi culturali e per monitorare l’efficacia degli sforzi per migliorare la cultura“.

2. Offrire una leadership efficace e sottolineare gli obiettivi del team

Un responsabile IT non può creare una cultura positiva con un semplice schiocco delle dita. La cultura è una funzione dell’esercizio della leadership. “Dare il buon esempio è il modo per iniziare un’inversione di tendenza“, afferma Fredrik Hagstroem, CTO di Emergn, società di servizi aziendali digitali.

Una visione chiara guida la direzione del team. È come una bussola che indica la direzione a tutti e in modo affidabile. “Anche quando le cose sono complesse o cambiano, avere un obiettivo aiuta tutti ad allinearsi”, dice Hagstroem. “Una buona leadership, che guida la collaborazione e la fiducia, emerge anche dall’uso frequente di pronomi collettivi e inclusivi, come ‘noi’ e ‘nostro’, ovvero tutti in azienda“.

Una forte leadership garantisce che la visione, la strategia e gli obiettivi non siano solo compresi, ma anche attraenti e motivanti. “I leader devono dimostrare che la collaborazione e il contributo agli obiettivi comuni sono più importanti delle prestazioni individuali“, afferma Hagstroem. Consiglia di modificare i rapporti professionali, passando dall’esortare i membri del team a raggiungere obiettivi e responsabilità personali a raggiungere gli obiettivi del team. “Anche la valutazione delle prestazioni individuali in termini di impatto sugli obiettivi del team è un importante punto di svolta“.

La cosa più importante è rimuovere la paura del fallimento”, afferma Hagstroem. “Ogni professionista IT dovrebbe avere la possibilità di condividere le proprie idee senza correre il rischio di sentirsi inferiore o sbagliato“.

3. Incoraggiare una sana competizione

Mentre una competizione malsana porta spesso a una cultura IT tossica, una competizione sana può essere una forza motivante positiva. “Incoraggiate i membri del vostro team a competere l’uno contro l’altro in modo sano, fissando obiettivi e fornendo ricompense per il raggiungimento di tali obiettivi“, suggerisce Boris Jabes, CEO del fornitore di piattaforme di integrazione dei dati Census.

Come tutti i leader IT di successo, Jabes ritiene che sia essenziale promuovere un ambiente di lavoro positivo. “Ciò significa creare un’atmosfera in cui i dipendenti si sentano valorizzati e apprezzati“, afferma. “Potete farlo riconoscendo e premiando i collaboratori per il loro buon lavoro, incoraggiando una comunicazione aperta e offrendo opportunità di sviluppo professionale. La soddisfazione e la produttività sono potenti antidoti contro un ambiente tossico”.

4. Sensibilizzare

È impossibile eliminare una cultura tossica senza prima riconoscerne l’esistenza. “Iniziate a parlarne“, consiglia Kimberley Tyler-Smith, ex analista di McKinsey e ora è consulente presso la società di servizi tecnologici per la carriera Resume Worded. “È essenziale che tutti sappiano cosa sta succedendo e che capiscano come si sentono gli altri al riguardo, soprattutto se un gruppo di dipendenti sembra essere più colpito di altri dall’ambiente tossico“.

I membri del team devono sentirsi al sicuro quando parlano di ciò che sta accadendo al lavoro. “Nessuno dovrebbe sentirsi come se non potesse dire a qualcun altro come si sente senza rischiare la propria carriera – questo può peggiorare le cose“, dice Tyler-Smith.

5. Incoraggiare l’apertura

Promuovete un ambiente in cui i membri del team si sentano liberi di condividere i propri errori con la consapevolezza che saranno supportati e aiutati a fare meglio.

Quando c’è un ambiente libero e aperto, le persone tendono a sentirsi al sicuro e rispettate”, afferma Thomas R. Harris, fondatore di The Exceptional Skills, fornitore di corsi di formazione sulla leadership. “Sono in grado di concentrarsi e lavorare per realizzare la visione invece di preoccuparsi di qualcuno che li pugnala alle spalle o se saranno supportati dalla leadership“.

Uno staff che è unito e raggiunge obiettivi specifici può vedere come i suoi sforzi stanno portando al successo. “Non è più ‘io contro te’, diventa ‘noi’ che lavoriamo insieme“, osserva Harris. “Un approccio aperto è generalmente efficace perché la cultura e l’efficacia del team vengono dall’alto“.

Se i leader permettono a un ambiente tossico di deteriorarsi, probabilmente perderanno brave collaboratori”, avverte Harris. L’organizzazione diventa quindi meno efficiente e produttiva. In un ambiente tossico, “le persone non sono concentrate sull’azienda o sui suoi obiettivi, ma su se stesse”.

6. Promuovere la collaborazione

È probabile che la cultura IT diventi tossica quando i membri del team credono che sia il modo migliore per esercitare autonomia o autorità. “Possono dire ‘no’ e avere il controllo“, afferma Aviv Ben-Yosef, fondatore di Aviv Ben-Yosef Consulting e autore di The Tech Executive Operating System.

Un approccio efficace alla collaborazione consiste nell’immergere l’organizzazione in una cultura del lavoro di squadra, in cui tutti i membri del team vedono i propri colleghi come pari, non come rivali. “Tutti vogliono sentire che quello che fanno significa qualcosa“, dice Ben-Yosef. “Se date loro un modo migliore per raggiungere questo obiettivo cambiando la cultura e favorendo la cooperazione, avvierete un nuovo percorso incontrando minor resistenza“.

7. Creare fiducia

Costruire un ambiente aperto e collaborativo richiede un leader trasparente e onesto con i membri del team. “Condividete le informazioni e siate sinceri sulle sfide che il vostro team sta affrontando“, consiglia Leon Bierhals, CTO di WREI.org, organizzazione che distribuisce informazioni relative alla salute, al benessere e all’empowerment delle donne.

Osservate e ascoltate i membri del team. “Prendete sul serio le loro preoccupazioni e siate aperti ai loro suggerimenti“, suggerisce Bierhals. Ricompensate anche i membri del team per i loro sforzi, sia grandi che piccoli. “Ringraziateli per il loro contributo e date loro un riconoscimento quando fanno un buon lavoro“, suggerisce.

Bierhals afferma che mostrare fiducia mostra ai membri del team che il management si preoccupa sinceramente di loro e, nel caso in cui si presenti un problema aziendale o personale, è pronto a collaborare per affrontarlo o risolverlo. “Dimostrate anche che ponete la vostra fiducia in loro“, dice. “Inviate il messaggio che siete disposti a lavorare insieme per raggiungere obiettivi comuni”.

8. Promuovere l’unità

Offrite ai membri del team la possibilità di comunicare liberamente e innovare tra loro”, consiglia Tim Flower, vicepresidente di Nexthink, fornitore di piattaforme per l’esperienza digitale dei dipendenti. Usate i consueti strumenti di collaborazione, come Teams, Slack e Zoom, quindi combinateli con l’analisi della piattaforma per soddisfare le esigenze aziendali e consentire a più team di lavorare all’interno della stessa visualizzazione delle informazioni.

Flower suggerisce di unire i team implementando programmi avvincenti. “Accendete le luci sull’ignoto e lanciate loro delle sfide, invece di passare semplicemente un messaggio per ‘lavorare in modo più intelligente’”. Raccomanda inoltre di sostenere la collaborazione con elogi e incoraggiamenti. “Evidenziate i risultati aziendali che non sarebbero stati raggiunti se non ci fosse stato un approccio collaborativo”.

John Edwards