Molti coder con grandi capacità e molto talento rimangono spesso ai margini della sfera lavorativa perché hanno paura a vendere i propri servizi, spaventati dall’idea di dover diventare dei venditori di se stessi. Quello che non sanno è che con un diverso approccio mentale e qualche nozione di business possono attrarre clienti, avviare una prosperosa attività indipendente e sperimentare al tempo stesso una grande libertà personale e professionale senza per questo dover vendere niente a nessuno.

L’aspetto più importante nel trovare nuovi clienti di lavoro è cambiare totalmente l’idea che si ha nei confronti della vendita. Vendere i propri servizi non significa cambiare la propria personalità o dover convincere altri con insistenza come farebbe un venditore di auto usate. Invece di pensare a come poter vendere i propri servizi, bisogna riflettere su cosa si può fare per attrarre a sé clienti e opportunità.

Vendere i propri servizi non significa cambiare la propria personalità o dover convincere altri con insistenza come farebbe un venditore di auto usate

Il secondo consiglio per ottenere una nuova possibilità di lavoro è la creazione e il raggiungimento di un obiettivo professionale. Se questo consiste nel fare più soldi possibili in poco tempo, oppure nel mettersi in proprio invece di lavorare come dipendente, è necessario stamparselo bene in testa e perseguire lo scopo scelto in qualsiasi modo. Fissare delle mete e degli obiettivi spalancherà delle opportunità difficilmente raggiungibili se non si ha bene in mente quale sia il traguardo finale. Tutto questo, lo ripetiamo, senza pensare di dover vendere nulla a nessuno.

Dopo aver raggiunto questo forte convincimento sugli obiettivi da raggiungere, bisogna ora creare lo spazio per permettere al proprio business di crescere e svilupparsi. Se quindi si è al servizio di un datore di lavoro, bisogna licenziarsi. È infatti necessario crearsi attorno il vuoto per attirare verso si sé clienti e nuove opportunità di lavoro. Se mentalmente si è pronti a cercare un nuovo lavoro ma si è fisicamente costretti in un lavoro a tempo pieno, che diventa così una forza negativa per il raggiungimento del proprio obiettivo, sarà più facile allontanare da sé eventuali opportunità. Sia la mente, sia il corpo devono essere liberi per attirare nuovi clienti e nuovi lavori.

Una volta che si è diventati indipendenti, bisogna pensare immediatamente a tutte le persone a cui è possibile rivolgersi su piccola o larga scala. Ex colleghi di lavoro, clienti, amici e persino compagni di classe rappresentano dei validi contatti. Non avvicinatevi ad essi però mettendo al centro del discorso voi stessi o il vostro lavoro. Bisogna innanzitutto costruire un rapporto di amicizia e di relazione umana, non pensare subito a vendere i propri servizi. Si deve certamente far conoscere a queste persone la propria disponibilità lavorativa, ma il passo fondamentale prima di fare ciò è parlare, mostrare interesse in quello che dicono ed eventualmente proporre un aiuto. Non è affatto detto che dopo un incontro si aprano subito le porte per un nuovo progetto, ma mostrare agli altri la propria “energia” e comunicatività può aiutare tantissimo in ottica futura.

Bisogna investire in se stessi, nel proprio business e negli altri e anche i soldi naturalmente sono importanti. Investendo e spendendo in nuove opportunità (un sito web professionale o un tutor specializzato in un campo a noi sconosciuto), si possono espandere notevolmente le possibilità di farsi conoscere e di attrarre clienti. Ciò può succedere anche essendo generosi con i colleghi, i partner professionali, clienti e organizzazioni di beneficienza che si intendono supportare. I soldi non vanno tenuti sotto il materasso o chiusi in una cassaforte; un loro utilizzo intelligente, libero e aperto può rivelarsi fondamentale per raggiungere il proprio obiettivo.